Continuano le interviste esclusive di Dusmet News ai componenti della Giuria di Qualità del Premio Dusmet 2025 “Life Science – Innovazione Sociale”. Oggi è la volta di Ugo Parodi Giusino, fondatore di Magnisi Venture Studio, una delle realtà più dinamiche dell’ecosistema startup del Sud Italia. Con la sua esperienza di imprenditore e investitore, offrirà al Premio lo sguardo di chi costruisce ogni giorno il futuro, partendo da una visione concreta: quella di una Sicilia che può diventare motore di sviluppo sostenibile e umano.
Fondata a Palermo, Magnisi Venture Studio è molto più di un incubatore di startup. È una piattaforma di innovazione che investe in aziende a impatto positivo, accompagnandole fin dai primi passi con strategie personalizzate e strumenti tecnologici avanzati.
«Siamo tra i primi a investire nelle imprese early stage – spiega Parodi Giusino – lavorando fianco a fianco con i founder per aiutarli nelle fasi più delicate: dalla strategia di mercato alla gestione finanziaria, dal team building al fund raising».
Magnisi si distingue per il suo approccio data-driven e umano insieme. Grazie a un ecosistema digitale potenziato dall’intelligenza artificiale, analizza migliaia di dati su startup e impact investing, per sostenere solo quelle iniziative che coniugano crescita e valore sociale.
«La nostra base è in Sicilia – aggiunge – ma il nostro sguardo è globale. Da qui vogliamo costruire ponti tra Mediterraneo, Europa e mondo, partendo da ciò che ci caratterizza: l’ingegno, la creatività e la capacità di fare rete».
Come componente della Giuria del Premio Dusmet 2025, Ugo Parodi Giusino avrà il compito di valutare i progetti più innovativi nel campo della ricerca, della salute e dell’inclusione sociale.
Alla domanda su cosa renda una startup davvero capace di generare impatto, risponde con chiarezza:
«Una startup capace di generare vero impatto sociale è quella che nasce da un problema reale e che riesce a trasformare una buona idea in un modello economico sostenibile. L’impatto non può essere scollegato dal business: serve una visione chiara, ma anche la capacità di costruire un modello solido, che generi valore nel lungo periodo».
Per Parodi Giusino, l’innovazione più autentica nasce in ascolto del territorio e si nutre di valori umani:
«Le startup che durano sono quelle che coinvolgono persone e comunità, e che riescono a misurare con onestà il proprio impatto. Alla fine, ciò che fa la differenza è la capacità di unire passione e disciplina: l’innovazione sociale è tale solo se sta in piedi da sola e genera valore economico e umano nel tempo».
Nel suo intervento, il fondatore di Magnisi offre una riflessione che va oltre il mondo delle imprese: un invito a costruire un ecosistema capace di trattenere talenti e attrarre investimenti senza perdere le radici.
«La Sicilia ha già tutto per diventare un laboratorio straordinario d’innovazione: competenze, creatività, qualità della vita e un patrimonio umano unico. Serve però un sistema più connesso, dove università, imprese, investitori e istituzioni collaborino davvero».
Il messaggio è chiaro: basta progetti episodici, serve una visione condivisa che unisca scienza, tecnologia e solidarietà.
«Se riusciamo a mantenere il legame con i nostri valori – la cura, l’accoglienza, la bellezza – e a tradurli in impresa, allora la Sicilia non sarà più solo un luogo d’origine, ma una piattaforma d’innovazione aperta al mondo».
Le parole di Ugo Parodi Giusino si inseriscono perfettamente nella visione del Premio Dusmet “Life Science – Innovazione Sociale”, promosso dalla Fondazione G.B. Dusmet in collaborazione con Expomedicina 2025, che punta a valorizzare le idee capaci di coniugare tecnologia, solidarietà e bene comune.In questa prospettiva, l’esperienza di Magnisi diventa un tassello fondamentale: un modello di imprenditoria responsabile, capace di trasformare l’innovazione in strumento di inclusione e speranza.