Ennesimo sfergio in un cimitero cattolico nel nostro Paese. Stavolta a essere stato preso di mira è quello di Serina, nella bergamasca, dove ignoti hanno fatto irruzione sfruttando il buio della notte. Solo il mattino successivo ci si è resi conto di quanto accaduto. Due cappelle private sono state completamente devastate così come la chiesa del cimitero, dove sono sepolti i sacerdoti del paese. L’intera comunità si è detta choccata dall’accaduto e il parroco locale ha deciso di sporgere denuncia, anche se è stato costretto a procedere contro ignoti, in quanto non si ha alcun indizio su chi possano essere i responsabili.Le forze dell’ordine locali hanno requisito i filmati delle videocamere di sorveglianza distribuite lungo il percorso che conduce al cimitero ma, purtroppo, non sono state installate telecamere lungo il muro di cinta dello stesso, che essendo anche molto basso è facilmente scavalcabie. Per il momento non sono state date indicazioni circa possibili indizi che possano permettere di risalire ai colpevoli. Chi si è introdotto all’interno del cimitero ha compiuto meri atti di vandalismo, rompendo arredi come sedie e mobili, mettendo a soqquadro gli ambienti e lanciando suppellettili. Numerosi vasi e oggetti delicati sono stati mandati in frantumi, così come vetri e lumini votivi. Non è ancora chiaro se qualcuno possa aver sentito il fracasso generato dagli atti di vandalismo e se possa averlo comunicato alla polizia, anche per avere un’indicazione temporale sull’orario in cui tutto è avvenuto.